il cervello

Da un punto di vista prettamente anatomico conosciamo ormai piuttosto bene la sua struttura. Nell’ambito della fisiologia alcuni meccanismi biochimici si stanno scoprendo e molti sono già assodati nella cultura scientifica. Tuttavia queste scoperte in alcuni casi anche importanti, sono paradigmi secolarizzati non veri o parzialmente giusti.

Ad esempio molti testi scientifici riportano l’ippocampo come sede della memoria anche se di fatto non c’è nessuna prova di meccanismi elettrici o chimici della memoria. Il biologo e divulgatore scientifico Rupert Sheldrake, studiando a fondo l’argomento, ha riconosciuto che la memoria umana viene in realtà ”registrata” all’esterno del nostro corpo, in una struttura di natura quantica definita come campi Morfici. Dallo sviluppo e dall’approfondimento di queste realtà si potrebbero aprire porte inattese su ambiti di ricerca sorprendenti.  Di particolare interesse è anche uno studio condotto da alcuni ricercatori spagnoli del Laboratorio del Sonno della Facoltà di Medicina dell’Università di Lisbona  che ha coinvolto circa cento persone non vedenti dalla nascita, maschi e femmine. Hanno dimostrato che i loro sogni avevano colori e forme uguali a quelli di loro coetanei vedenti. Tale capacità di visualizzare nei sogni una realtà mai osservata con gli occhi, può essere spiegata grazie al fenomeno di risonanza dei campi Morfici con i quali siamo in risonanza e in una sorta di entanglement quantistico.

Se volete sapere di più, fate delle domande anche sulle possibilità di potenziare il cervello e portare l’autostima ai giusti livelli attraverso l’uso della dieta, l’integrazione vitaminica minerale, e la giusta posizione mentale (silenzio interiore, contemplazione e meditazione).

Un pensiero su “il cervello

  • Luglio 11, 2018 in 9:59 am
    Permalink

    Veramente molto interessante!
    Spero che pubblichiate più argomenti di questo genere!

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *